Sostenibilità energetica ed ambientale negli appalti pubblici, dalle parole ai fatti: le indicazioni del giudice amministrativo sulla concreta applicazione dei CAM

Sostenibilità energetica ed ambientale negli appalti pubblici, dalle parole ai fatti: le indicazioni del giudice amministrativo sulla concreta applicazione dei CAM

Nelle pagine di questo blog ci siamo occupati in più di un’occasione di economia circolare nel settore pubblico e soprattutto di “criteri ambientali minimi” (CAM), strumento fondamentale di attuazione dei principi del green public procurement (GPP) nel codice dei contratti pubblici italiano, che ne prevede l’obbligatorietà all’articolo 34. A ormai quattro anni dall’entrata in vigore del codice,

I criteri ambientali minimi (CAM) sono diventati totalmente obbligatori: ma cosa è cambiato in concreto nel settore degli appalti pubblici?

I criteri ambientali minimi (CAM) sono diventati totalmente obbligatori: ma cosa è cambiato in concreto nel settore degli appalti pubblici?

|L’articolo è stato pubblicato con altro titolo su Requadro.com il 12 luglio 2018| A seguito della modifica dell’art. 34, comma 2 e 3, del d.lgs. n. 50/2016 operata dal correttivo del 2017, le stazioni appaltanti che intendono acquistare beni, lavori e servizi rientranti nelle categorie espressamente individuate dal “Piano d’azione nazionale per la sostenibilità ambientale